Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

sindaco verbania'

Inserisci quello che vuoi cercare
sindaco verbania' - nei commenti

Preioni su outlet all'ex Acetati - 30 Ottobre 2018 - 12:29

ex Acetati
sempre star dietro a criticare tutto, il teatro, la questura i locali, insomma Verbania muore ma non gliene frega niente a nessuno, io sono d'accordissimo con il sindaco di Verbania se c'è una sola opportunità che venga riqualificata la zona dell'ex Acetati creando un qualsiasi cosa che dia lavoro ai cittadini, ben venga, mia moglie ha lavorato 18 in Acetati ed ora si ritrova a casa in cerca di occupazione, a Verbania non si trova nulla .. smettiamola di bloccare e criticare tutto .. facciamo crescere questa città .. creiamo nuovi posti di lavoro... chi ha un lavoro o percepisce una pensione per favore dedichi un pensiero a chi fatica ad arrivare a fine mese.... chiedo scusa se ho usato parole forti ....

Spot Lamborghini girato al Maggiore - VIDEO - 13 Ottobre 2018 - 12:45

entusiasmo
non vorrei spegnere gli entusiasmi dell'ex sindaco,ma se ha visto il video avrà notato che non si vede MAI un totale,solo dettagli,e non si vede MAI Verbania. pur con tutto l'ottimismo del mondo,dubito che qualcuno dopo aver visto queste immagini verrà preso da un fremito irrefrenabile di venire qui. resta la soddisfazione die essere stati scelti come location per uno spot,indiscutibile,ma insomma restiamo coi piedi per terra.

Zacchera: "Verbania turistica?" - 7 Agosto 2018 - 20:46

Zombi
È vero. Spesso di notte nella zona tra Ponte del Toce e la foto zona vedo giovani nordici vagare nelle tenebre come zombi. Nello stesso tempo non concordo con il percorso illuminato proposto dall'ex-sindaco. Non sarebbe più profittevole organizzare u a serie di navette che indirizzi i giovani turisti verso i centri di Intra e Verbania? Si potrebbe creare una prottevole offerta di "movida" verbanese.

Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 05:45

Chiusura Poste a Cossogno
Con buona pace per chi sosteneva (Comitato NO fusione Cossogno con Verbania), molto strumentalmente e in maniera del tutto interessata, che a Cossogno la Posta sarebbe stata chiusa in caso di fusione con Verbania. Il percorso per la salvaguardia degli uffici postali nei piccoli comuni montani è iniziato da diversi anni, sia a livello locale (nella fattispecie a Cossogno da quasi 20, ovvero da quando mio padre ex sindaco dal 1999 al 2004 se ne fece carico e a seguire dalle amministrazioni Marchionini e oggi Camossi) che a livello nazionale con l'impegno dell'UNCEM del parlamentare Enrico Borghi. Risulta quindi chiaro che un tale percorso di salvaguardia iniziato da decenni avrebbe portato al mantenimento dell'ufficio postale a Cossogno indipendentemente dal fatto che la fusione con Verbania si fosse fatta o meno.

Assoluzione per l'assessore Laura Sau - 23 Maggio 2018 - 14:03

fatevi una vacanza , siete troppo tesi :D
Una Verbania Possibile, da diverso tempo ha scelto una linea meno “rumorosa”, sono pochi i nostri comunicati stampa, perché crediamo che il livello politico sia talmente poco interessante da non meritare altra “caciara”. Certo un nostro Consigliere Comunale, Brignone ha un blog molto seguito (www.verbaniafocuson.it) , ma come abbiamo sempre sottolineato un “blog non è una linea politica di un gruppo”. A titolo di esempio, non abbiamo detto nulla sul risultato davvero risibile del referendum sulla fusione con Cossogno, abbiamo taciuto sul uso di denaro pubblico per pagare le “frecce tricolore” , Arona ci dovrebbe insegnare che non è questione di “militarismo” ma di oculato uso delle risorse pubbliche, abbiamo evitato di infierire su alcune dichiarazioni del segretario del PD che ci hanno stupito. Oggi però veniamo tirati per i capelli sulla questione del processo a Sau indirettamente un po’ da tutti, e direttamente dalla lista civica del sindaco che riporta una nostra interpellanza in cui chiedevamo di “prendere le distanze dissociandosi espressamente e pubblicamente dalla condotta della Sig.ra Sau poiché essa appare, oltre che penalmente rilevante, inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto”. Con l’odierna assoluzione di cui ci felicitiamo sul piano personale con l’assessore, ferma restando la possibilità di ricorso della parte lesa, per noi nulla cambia sul piano politico. Continuiamo a ritenere la condotta dell’assessore inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto. Troviamo che le parole del PM : “Probabilmente è stata una grande leggerezza – ha affermato il pm, anche motivando la richiesta della pena minima –. Non c’era il dolo e l’episodio è di modesta entità, ma l’assessore ha piegato gli interessi pubblici: s’è colta l’occasione per una piccola vendetta” siano una fotografia più che rispondente di quanto accaduto, che il doppiopesismo evidente e la non terzietà di questa amministrazione siano evidenti e palesi. Certo, se seguendo la nostra indicazione la città si fosse costituita parte civile , risultando Sau assolta, almeno si sarebbero salvate le apparenze. Insomma ancora una brutta pagina politica che avremmo preferito non commentare se non fossimo stati chiamati direttamente in causa.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 18:17

Re: Re: Re: Re: STATO
Ciao paolino a differenza sua, che si nasconde dietro ad uno pseudonimo sentenziando da dietro una tastiera, io la faccia e il nome li metto e le confermo di essere uno dei coordinatori del Comitato astensione referendum forno crematorio del 2016. E come ho detto e scritto pubblicamente più e più volte, e prima di me i presidenti Napolitano e Mattarella, il diritto all'astensionismo è commisurato al valore e all'utilità dell'argomento proposto, e quello sul forno crematorio fu non solo un'inutile spreco di denaro pubblico, ben 20.000 per un vezzo di un manipolo di Consiglieri Comunali senza nemmeno l'avallo del Consiglio Comunale e quindi dei cittadini, e un potenziale danno economico per Verbania, oltre che politicamente pretestuoso e strumentale. Dimostra cosi di essersi informato a suo uso e consumo facendo però fnta di non comprendere l'importanza del referendum sulla fusione, con enormi ricadute in termini di sviluppo del territorio pedemontano verbanese. Quindi glielo faccio spiegare dal sindaco Marchioni Omegna che, con la coalizione di centrodestra, persegue lo stesso obiettivo cui ambivano Cossogno e Verbania ma osteggiato in ogni modo dal centrodestra verbanese cui lei penso appartenga dimostrando così il totale disinteresse al bene della città e del territorio strumentalizzando l'intera vicenda a fini meramente elettorali. Questa si che è una bella figura di menta, piperita pe di più!

Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 16 Maggio 2018 - 17:56

autocritica mai?
Questo doppiopesismo rende poco credibili “certi pulpiti”. Personalmente ho scritto molto sulla fusione tra Verbania e Cossogno, e la mia tesi è sempre stata quella che era un progetto da fare ma da fare seriamente, ho spiegato per tempo che il referendum che oggi è evidentemente fallito, fosse uno spreco di denaro pubblico. Ma mi spiegate, se i vantaggi strombazzati tardivamente da Marchionini e i suoi , fossero davvero così elementarmente positivi e a senso unico, perchè si è dovuti arrivare fino a un referendum inutile? Perchè un politico, eletto e con una delega amministrativa, a fronte di tanti vantaggi , deve sottoporre una linea di indirizzo tanto complessa a persone che hanno famiglia, lavoro e impegni vari e che li hanno delegati per amministrare al meglio, di stare a casa una Domenica, documentarsi e votare per qualcosa che ti dicono abbia solo vantaggi? ma non potevano far che farla? La verità è che la questione è ben diversa. La democrazia diretta, quella che legittimamente propongono i 5 stelle , vedrebbe benissimo che su temi di questo tipo si facciano referendum (senza quorum), e la cosa ha una sua logica , ma qui si confonde il non volersi far carico di responsabilità di scelte , con la partecipazione. Una politica seria, quella che vorrei, avrebbe iniziato da tempo a strutturare un progetto sulle convenienze di una fusione, ci avrebbe detto quale visione si perseguiva, ci avrebbe parlato di Cicogna e del suo futuro, avrebbe valorizzato esempi che già esistono vedi il progetto nato a Caprezzo di pirogassificazione e manutenzione dei boschi . Ma nell’era di Marchionini , nulla di tutto ciò, ci sono dei soldi? ok, tanto basti, ma facciamo finta che scegliete voi… (peccato che non ha fatto i conti col quorum). Particolarmente significativo (politicamente) poi, non è tanto la mancanza del quorum a Verbania (lo sapevano anche i sassi che non ci sarebbe stato), ma la vittoria dei NO a Cossogno, paese dove Marchionini è stata sindaco e dove evidentemente se la ricordano bene… Cosa accadrà ora? Se fossimo un paese serio, con una politica seria, ci sederemmo a un tavolo e ricominceremmo da capo a valutare pro e contro di una fusione, lo faremmo in un ottica di lungo periodo e non in una logica di finanziamenti e diremmo a politici come Marchionini e tutti i suoi uomini di paglia, che hanno fallito miseramente, e che possono anche lasciare spazio a persone più motivate e meno indottrinate. Certamente vedere i meschini propositori dell’astensionismo come seria posizione politica salire in cattedra è fastidioso, come è fastidioso vedere politici oggi in un comitato e domani in quello opposto, a tutti loro voglio dire che mi fanno pena. Certo, il fatto che lo dica uno che a questo referendum si è consapevolmente astenuto può sembrare strano, ma una cosa è raccontare il proprio percorso e le proprie ragioni (e questo è ciò che io ho fatto e con fastidio ho scelto di astenermi dopo aver provato a fare proposte alternative raccontate anche in molti post e articoli), altra cosa è “bullarsi” per una vittoria più facile che scontata, una pseudo vittoria che mette ancor più nell’angolo una politica infinitamente debole. In tutto ciò , chi perde male e ha ancora il coraggio di dire che è colpa degli altri, forse dovrebbe pensare di più e meglio alle cose che scrive e all'opportunità di scriverle.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:59

Tanto rumore per nulla
Ciao privataemail, tante parole per non dire nulla e convincere nessuno! La presunzione di essere il custode della sola e unica buona pratica politica porta a questo. Diversamente le nostre parole nel 2014 hanno convinto la maggior parte dei cittadini verbanesi dell'inutilità, anzi del danno, cagionato alla città di continuare ad accollarsi i costi del forno crematorio e della bontà dell'esternalizzazione (ah, per inciso dal 2014 gli introiti sono diminuiti e le spese aumentate a causa dell'anzianità della linea che si è guastata obbligando l'amministrazione ad effettuare una variante di bilancio per poter mettere mano al portafoglio (se non ricordo male più di 50.000€ solo lo scorso anno) per consentire le riparazioni e e le continue manutenzioni per mantenere le emissioni di una struttura obsoleta nei termini di legge). E sono certo che si convinceranno anche dell'estrema importanza di andare a votare e votare SI alla fusione di Cossogno, indipendentemente dai colori politici e delle fazioni, ma per un semplicissimo ragionamento di convenienza economica che si rivelerà utile per tutti: con i voli pindarici non si asfaltano le strade, non si riparano le scuole, non si costruiscono gli ospedali, non si abbassano le rette degli asili nido, non si finiscono stazioni, non si creano ciclopedonali, non si riqualificano spiagge, non si abbassano le tassazioni comunali (quest'anno ridotta ancora una volta la TARI e mantenuta invariata l'IMU), con i contributi statali (Bando Periferie) e gli incentivi statali (fusione tra comuni) invece SI. Ma non c'è più sordo di chi non vuole ascoltare. Torno quindi a ripeterle, caro signore di cui non conosco nome e faccia ma che si permette di scagliare dall'alto della sua tastiera improperi di incoerenza e falsità, un piano di fattibilità e una visione d'insieme del territorio finalizzati alla fusione tra comuni nel nostro territorio ci sono dal 1999, anno in cui Giacomo Ramoni, ex sindaco di Verbania ed ex sindaco di Cossogno, comprese, dall'alto della sua enorme esperienza di politico e amministratore che ha lavorato per 50 anni per il benessere della gente nel territorio del VCO, comprese l'importanza della collaborazione tra Comuni dal punto di vista della compartecipazione della gestione dei servizi primari, tanto che fu fautore nel 2000 dell'immediato affidamento del sistema idrico integrato di Cossogno alla SPV (Servizi Pubblici Verbanesi); altri servizi furono poi avviati di concerto con Verbania dagli amministratori che vennero dopo di lui, come l'affidamento del servizio di accalappiamento dei cani al Canile Municipale di Verbania, e così via. Per concludere stia sereno e si rassegni, come ha fatto il suo movimento, all'evidenza dei fatti messi sul piatto circa la convenienza di arrivare alla fusione tra comuni, anche perchè sappia che se non si farà ora tra qualche anno verrà certamente imposta da qualche futuro governo e senza nemmeno fornire più alcun incentivo, questo è poco ma sicuro.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 14:39

Onestà intellettuale questa scinosciuta
A meno che non si consideri menzognero anche quanto sostenuto dai sindaci di Cossogno e Verbania e relative amministrazioni credo che il punto sia a dir poco limpido a meno che non si voglia creare confusionen ad arte http://www.verbaniamilleventi.org/lappello-al-voto-di-sindaco-e-amministrazione-per-il-referendum-sulla-fusione-verbania-cossogno/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14

Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 1 Maggio 2018 - 15:39

Re: Insomma....
Ciao lupusinfabula, in realtà lo si fa principalmente perché cosa giusta e opportuna secondo quanto la storia della fusione tra Verbania e Cossogno ci racconta a partire dal 1999 quando l'allora sindaco di Cossogno Giacomo Ramoni, forte della sua esperienza di amministratore a Verbania negli anni '70, '80 e '90, in tempi non sospetti ritenne opportuno affidare la gestione associata del sistema idrico integrato alla SPV, ancor prima che la legge obbligasse l'adesione all'Autorità dell'acqua. Negli anni a seguire i sindaci Marchionini prima e Camossi poi portarono avanti la stessa politica lungimirante fino ad arrivare in ultimo al passo della fusione grazie alla legge Delrio e all'incentivazione statale di 30 mln da essa derivante. Vi sono inoltre almeno sei diverse ragioni individuate dal Comitato per il Sì perché la fusione debba essere fatta, senza per forza sottolineare solo e soltanto il vantaggio economico. In quanto ai soldi i soliti detrattori (e scettici) mettono in dubnio mai arrivino, esattamente come fecero nel 2017 in merito agli 8 mln del Bando Periferie che alla fine puntualmente sono arrivati. E anche questo arriveranno, per forza, visto che sono stanziamenti statali dettati previsti dalla Legge Delrio. E se si partecipasse agli incontri pubblici promossi dall amministrazione sulla fusione (lultimo dei quali a Palazzo Flaim lo scorso 23 aprile) si saprebbe che dei 3 mln di euro stanziati all'anno 600.000 andranno a Cossogno (una cifra enorme considerato il bilancio economico del paese) e 2.400.000 a Verbania più quelli stanziati dalla Regione. E verranno investiti in tutto il nuovo comune che si verrà a creare, periferie comprese, visto che la principale periferia di Verbania potrebbe chiamarsi Parco Nazionale della Val Grande, per un indubbio sviluppo turistico, culturale e sociale.

Forza Italia candida Albertella alle Comunali - 28 Aprile 2018 - 23:38

Candidati locali?
Nulla di personale contro il candidato proposto ma se il centrodestra candida come sindaco una persona non residente a Verbania significa che , a livello locale , siamo alla frutta !

Marchionini risponde su fondi SS34 - 1 Aprile 2018 - 19:05

Domanda
"...ieri ne abbiamo chiesto altri 15ml....": il sindaco di Verbania era dunque a Roma con Albertella, come parrebbe leggendo quella frase o il suo è un plurale maiestatis?

Soppressione bus si chiedono chiarimenti - 31 Gennaio 2018 - 08:14

Contesto
Pensiamo al nostro ex sindaco Zanotti: Le linee nel comune di Verbania erano gratuite per i residenti.. ricordate? Ecco che in quella circostanza era aumentato l'uso dei mezzi pubblici e non grazie alle auto elettriche che in giro non se ne vedono!! Il costo del biglietto?? Una salassata se pensiamo ai mezzi pubblici nelle altre città!! Io stessa preferisco la macchina perché mi costa meno: con un litro faccio i 15 km, è da riflettere! Bravi, Bravi!! Riducete le corse!! Bravi! Bravi!

Lettera del Comitato difesa torrente San Bernardino - 15 Gennaio 2018 - 19:03

Siete certi ?
Dopo aver letto e interpretato alcuni interventi del sindaco , certamente non contrari alla costruzione della centralina , credo, spero di sbagliami, che alla prossima Conferenza dei servizi il Comune di Verbania non darà pieno sostegno all'impegno del Comitato di salvaguardia , e non terrà conto del parere ,votato, in Consiglio Comunale ,

Visita di Renzi e comunicazioni Istituzionali - 1 Dicembre 2017 - 00:46

Re: Ancora chiasso
Ciao Giovanni% Ad ascoltare lei ai cittadini verbanesi non dovrebbe interessare nulla. Non importa se tramite email istituzionale vengono invitati i consiglieri comunali ad accogliere il segretario di un partito ( guarda caso quello di maggioranza), non importa che il documento più importante della vita amministrativa di una città non venga inoltrato a chi è deputato a votarlo, non importa che non si sappia in che modo vengono scelte le associazioni a cui dare contributi, non importa che un assessore faccia dipendere un patrocinio a questioni non attinenti, non importa che - sebbene nessuno voglia ammetterlo- se non si fosse fatto rumore per l'esternalizzazione del forno crematorio ora avremmo approvato un progetto in contrasto con una legge del Piemonte, non importa che Verbania sia scesa di sei posizioni nella classifica di vivibilità Delle città ( quindi non si comprendono i toni di giubilo dell'amministrazione). Insomma limitiamoci ad essere contenti perché abbiamo un sindaco che risponde velocemente su fb.

M5S torna su fusione Verbania - Cossogno - 16 Novembre 2017 - 09:21

ennesimo comunicato
bene leggo il secondo comunicato dei 5 stelle fatto probabilmente solo per far vedere l'esistenza anche a verbania di questo movimento perchè in consiglio comunale la presenza non si nota se non per certe dichiarazioni fuori luogo ( vedi il sindaco con la coppola) .non entro nel merito della questione fusione che con forza dobbiamo portare avanti tutti quelli che vedono lontano cari 5 stelle , ma solo per un appunto per la parte finale del comunicato " l Referendum sul forno crematorio non si è voluto accorparlo alla riforma del Senato, ben sapendo che si sarebbe superato il quorum" . Il referendum sul forno crematorio non si è accorpato a quello sul referendum costituzionale semplicemente perchè avendo voi e soci ... ops scusate i 10 propositori fatto richiesta di referendum a Novembre 2015 raccolto le firme fino a fine gennaio 2016 e i garanti dato l'ok a febbraio /marzo il referendum si doveva svolgere entro 90 giorni come recita lo statuto ed è stato accorpato al referendum nazionale delle trivelle . Come poteva essere accorpato a quello costituzionale che si è svolto a dicembre 2016? ma parlate tanto per parlare?

All'Amatori Verbania area vicino pista d'atletica - 16 Ottobre 2017 - 17:54

"marchioniniate"
Dopo mille sollecitazioni, abbiamo proposto un ODG a Maggio (ancora da discutere) in cui si chiedevano cose chiare... siccome avrebbe potuto essere votato "qualcuno" ha voluto fare altro sgambetto ai proponenti: Proposta di Ordine del Giorno OGGETTO Ripristino ambientale: verifica della sicurezza e decoro di area comunale Premesso che In località S.Anna nei pressi di cimitero, pista di atletica e skate park esiste un area agricola di proprietà comunale in stato di abbandono da anni. Tale area vede la mancanza in più punti della recinzione, è facile per chiunque entrarvi e verificare la presenza di siringhe e rifiuti di ogni genere. Per tale area è stato proposto un progetto di orti urbani respinto dall’amministrazione per “problemi di carattere ambientale” Il Consiglio Comunale impegna il sindaco A intervenire entro 3 mesi dalla presente deliberazione per mettere la zona in stato di decoro A fare campionamenti del terreno e informare sulla qualità dello stesso A non eliminare le strutture delle serre nella messa in decoro dell’area, in quanto non sono tali strutture a definire il degrado della stessa , ma se gli esiti dei campionamenti dessero esito favorevole, ovvero il terreno risultasse idoneo, le strutture potrebbero essere nuovamente utilizzate Verbania 05 Maggio 2017 Quindi il forno ha inquinato 4 volte più di un inceneritore e senza fare campionature dell'area , senza aver discusso nulla con nessuno e con un ODG incombente , qualcuno ha deciso di mandare lì i ragazzi ad allenarsi? ...e verranno certamente buttati manufatti utilizzabili del valore di qualche migliaio di euro... ma che brava questa amministrazione!

"Sul Teatro Il Maggiore la deroga della deroga" - 16 Ottobre 2017 - 15:47

chi sarebbe "innocente"? Marchionini?
La politica ha dato il peggio di sè, direi che è piuttosto evidente: 1- è stata dichiarata in degrado un area che non lo era per forzare la realizzazione del CEM ; 2- non è stato fatto un bando per la riprogettazione dopo lo spostamento deciso dalla giunta Zacchera affermando IL FALSO, ovvero che si trattava dello stesso progetto di piazza mercato; 3- si è passati sopra troppe cose pur di fare in fretta, e il risultato è che l'opera è aperta "IN DEROGA ALLE MISURE DI SICUREZZA" . Ma al sindaco piace raccontare una storia diversa e attacca chi l'attacca per responsabilità che lei ha, e risponde a Galinberti (da La Stampa): ...ha risposto il sindaco di Verbania Silvia Marchionini: «Pur considerandolo un genio nel suo campo credo abbia peccato di pressappochismo. Certe affermazioni quando non si conoscono i fatti sono fuori luogo...» Strana replica, mi pare di tutta evidenza che il CEM sia frutto di pessima politica di cui questo sindaco è parte integrante, anzi "un caposaldo".

Minoranze: il Presidente difenda il Consiglio Comunale - 27 Settembre 2017 - 16:10

E intanto...
E' intanto il nostro sindaco incassa consensi. http://www.comune.verbania.it/DIARIO/Sondaggio-Index-Research-rimane-alto-il-consenso-dei-cittadini-per-il-sindaco-Silvia-Marchionini-58-8-.-Prima-donna-in-Italia-secondo-sindaco-in-Piemonte
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti